Archive for the ‘Ecologia’ Category

13 Dicembre

RITORNO AL FUTURO

Sara’ installata nel corso del 2009 dall’Enel un’imponente struttura a forma di ‘diamante’, del diametro di otto metri e dotata di 38 pannelli fotovoltaici di slicio policristallino ispirata ad un modello estetico di Leonardo da Vinci nel Parco mediceo di Villa Demidoff a Pratolino (FI) come centrale energetica ad energia solare di nuova generazione destinata ad illuminare il parco giorno e notte. L’impianto si ispira direttamente alle cupole geodetiche di Buckminster Fuller, protagonista dell’architettura utopica americana molto simile al ‘duodecedron elevatus’, uno dei poliedri che Leonardo aveva disegnato intorno al 1498 per il ‘De divina proportione’ dell’amico Luca Pacioli.

Incredibile genio artistico e tecnologico, Leonardo continua sorpendentemente ad essere fonte di ispirazione sempre nuova ed originale.

11 Dicembre

VITIS VINIFERA SALUBER EST

Il vino fa buon sangue. E a confermarlo ci sono i risultati di uno studio condotto dai laboratori di ricerca dell’università’ Cattolica di Campobasso, assieme ad alcuni Centri Scientifici Europei che partecipano al progetto Immi-Diet. Secondo i ricercatori, infatti, il consumo moderato di alcol aumenta la quantità di Omega-3, gli acidi grassi che proteggono dalle malattie cardiovascolari.

I risultati della ricerca disponibili online, dimostrano che il vino può fare meglio di altri tipi di bevande alcoliche, grazie ad alcuni suoi composti. E potrebbe rappresentare la chiave per capire il meccanismo alla base dei noti effetti benefici che il nettare di Bacco ha sul cuore.

Lo studio Immi-Diet ha esaminato 1.604 persone provenienti da tre diverse aree geografiche: sud-est di Londra, Limburgo e Abruzzo.

23 Novembre

E LA MUCCA S’IMPENNA

La scorsa settimana, a seguito di un fitto negoziato in sede europea, si è giunti ad un accordo sulla revisione della Politica Agricola Comune che garantirà all’Italia un forte aumento della quota latte di produzione nazionale. Il Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’Ue ha infatti raggiunto un’intesa che dovrebbe permettere di regolamentare il settore e mettere fine alle sanzioni europee sui surplus generati dal nostro paese. La produzione italiana potrà aumentare di 600 mila tonnellate (circa il 6% in più) a partire dal primo aprile 2009. Un risultato che, in realtà, ha sorpreso anche il ministro Zaia che aveva avanzato una richiesta inferiore a quanto concesso.

19 Novembre

DALL’ATOMO AL SOLE

Il ministro francese dell’Ecologia Jean-Louis Borloo ha presentato il piano di sviluppo delle energie rinnovabili che alla fine dell’anno darà il via al bando per la gara d’appalto per la costruzione di centrali solari di potenza complessiva di circa 300 MW, ripartita in funzione del potenziale solare di ogni regione d’oltralpe. Una decisione che porta inevitabilmente ad una domanda: ma perchè la regione europea con il maggior sviluppo nucleare dovrebbe puntare su una fonte energetica considerata da molti insufficiente? Sia forse questo il primo indirizzo verso cui concentrare effettivamente le risorse economiche per lo sviluppo sostenibile di un paese moderno? Il nucleare è sicuramente una opportunità, ma per un paese come l’Italia, che dovrebbe avviarsi alla costruzione di una serie di impianti completamente dal nulla, non sarebbe più opportuno destinare quelle somme verso impianti energetici che si “smarchino” dai combustibili fossili (petrolio, gas, carbone, …).

Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia 2001, ha più volte dichiarato di invidiare estremamente il Bel Paese: l’orografia e la posizione geografica incredibilmente favorevoli consentirebbero di sfruttare le montagne, i venti, i mari, le maree, la geotermia ed il sole. Sarebbe interessante se tra vent’anni cominciassimo a vendere energia…pulita. E senza dipendere da nessuno.

18 Novembre

I’M NOT A PLASTIC BAG

Anya Hindmarch è una nota stilista inglese e da qualche anno sta utilizzando le borse come stumento di comunicazione. Nel 2007 ha raggiunto la notorietà mondiale con la sua I’M NOT A PLASTIC BAG, una borsa di canapa del costo di 12 euro che “dichiara” di essere ecologica, realizzata in collaborazione con l’Associazione ecologica WE ARE WHAT WE DO. Questo accessorio è oggi un feticcio per le appassionate di moda di tutto il mondo.

13 Novembre

NASCE IL SOCIAL BLOG DI GPL COMMUNICATION

Il sito e il blog di GPLCOMMUNICATION hanno un volto nuovo. Protagonisti assoluti sono i contenuti e tutto lo staff dell’agenzia. I pittogrammi tribali, rappresentano il filo conduttore di una comunicazione che nel tempo si è sviluppata dal supporto cartaceo ai motori di ricerca del web.

E’ proprio questo filo conduttore che ha portato GPLCOMMUNICATION ad osare con questo blog e con lo stesso sito, dove l’azienda viene raccontata in maniera ironica, divertente e grottesca e con lei i protagonisti che condividono la passione per il marketing e la comunicazione.

GPLCOMMUNICATION, ha voluto fortemente ritrovare il senso dell’ironia in questo momento storico dove il percorso del sorriso ha lasciato il posto alla negatività e alla paura.

Comunicare per essere visti, per creare e stimolare nuove necessità e nuovi progetti, comunicare per infrangere questo silenzio che può solo nuocere gravemente ai mercati oltre che alla salute.

Questo è un nuovo modo di presentarsi e di comunicare lasciando  la parola e lo spazio anche ai clienti e a tutti quelli che vorranno intervenire. Dall’altra parte i professionisti di GPLCOMMUNICATION con la loro voglia di esserci e di sfidare il futuro con questo strumento anticrisi.

Volgiamo costruire relazioni attraverso tutti i mezzi di comunicazione.

SEGUITECI e SPIATECI !

13 Novembre

Meglio tardi che mai

Il Comune di Padova ha adottato un nuovo Piano di Efficienza Energetica Comunale. Per prima cosa si è reso necessario partire da una valutazione dei consumi storici, degli impianti esistenti e delle tecnologie con l’obiettivo di:

  1. Ridurre i consumi
  2. Contenere la CO2 in atmosfera
  3. Rendere effettiva una qualche forma di risparmio economico per la pubblica amministrazione
  4. Allinearsi alle direttive fissate dal protocollo di Kyoto

Il piano è in fase di attuazione e prevede diversi interventi di carattere tecnico tra i quali: la sostituzione di tutti gli apparecchi illuminanti obsoleti e delle relative lampade a bassa efficienza della pubblica illuminazione. Questo intervento potrà garantire un risparmio di denaro prossimo all’80% grazie all’impiego di LED luminosi. La realizzazione di molti più impianti a metano in città di quanti presenti fino ad ora, la sostituzione di tutti i veicoli in dotazione al Comune con mezzi bifuel, l’installazione di pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua in diverse scuole e impianti pubblici.

Alla fine di questi ed altri interventi di riqualificazione energetica si otterrà un risparmio di elettricità pari a 6.543.000 Kwh all’anno, per oltre 600.000 € di risparmio sulla bolletta del comune, ai cui dati bisogna aggiungere una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 4.318 tonnellate l’anno.

12 Novembre

Extra time

Lo scorso 23 settembre il nostro consumo di risorse naturali ha sorpassato la produzione naturale annua della Terra collocando l’Earth Overshoot Day, per la prima volta, agli inizi della stagione autunnale.

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Ogni anno, il Global Footprint Network, fondato da Mathis Wackernagel, calcola l’Impronta Ecologica dell’umanità (ovvero la sua necessità di campi, pascoli, foreste, aree di pesca e spazio per infrastrutture), e la confronta con la biocapacità globale (ovvero la capacità degli ecosistemi appena citati di produrre risorse e assorbire rifiuti). L’Impronta Ecologica può, quindi, essere utilizzata per determinare la data esatta in cui la comunità globale inizia a vivere oltre i mezzi che il pianeta produce ogni anno. “Da adesso fino alla fine dell’anno noi attingeremo dalle nostre riserve ecologiche, chiedendo un prestito al futuro” - dice Mathis Wackernagel. “Questo può andare avanti per un breve periodo, ma, fondamentalmente, tutto ciò porta ad un accumulo di rifiuti e all’esaurimento delle reali risorse da cui dipende l’economia umana”.
Il sovraccarico ecologico è alla radice di molti dei più urgenti problemi ambientali che dobbiamo fronteggiare oggi: il cambiamento climatico, la diminuzione di biodiversità, la riduzione delle foreste, il collasso della pesca e l’attuale crisi alimentare globale. L’Earth Overshoot Day ogni anno arriva sempre più presto a causa della crescita dei consumi umani.

Il Primo Earth Overshoot Day fu il 31 dicembre 1986. Dieci anni più tardi, a causa di un consumo annuale maggiore del 15% rispetto alla capacità di produzione del pianeta, L’ Earth Overshoot Day cadeva in novembre. Quest’anno, a più di due decenni dal primo Overshoot la fatidica giornata cade il 23 settembre e il nostro livello di sovraconsumo è maggiore del 40% di quanto la Terra riesce a produrre annualmente.

Alla metà del secolo avremo bisogno di un secondo pianeta a disposizione per poter soddisfare tutte le nostre esigenze. Questo senza contare il progressivo sviluppo economico di alcuni paesi emergenti ovvero il possibile incremento delle attuali necessità energetiche dell’intera popolazione mondiale.