PANCIA MIA FATTI CAPANNA

Il presidente degli Stati Uniti ha accordato agli istituti bancari americani la costituzione della famigerata Bad Bank che si prevede possa ridurre significativamente il rischio bancarotta, quando l’ammontare delle loro perdite sarà certificato. “A causa delle cattiva gestione, dei rischi finanziari troppo alti presi dai loro manager, ora, queste banche sono in una posizione molto vulnerabile” ha avvertito Obama cercando anche di rassicurare i correntisti: “Non perderanno i loro soldi”. Nei pochi minuti dell’intervista a uno dei più importanti network televisivi degli Usa, il neoinquilino della Casa Bianca ha parlato con accenti molto preoccupati. E ha confermato che entro pochi giorni, il Segretario al Tesoro Timothy Geithner svelerà i particolari del piano di salvataggio del sistema creditizio americano. L’ex presidente della Federal Reserve Bank di New York sta lavorando sul progetto da settimane. I cui contorni sono in parte conosciuti. L’idea portante è quella di creare una Bad Bank, una sorta di immensa “discarica” che abbia il compito di ricevere (acquistare) i titoli tossici che appesantiscono i bilanci della banche. E che sia in grado di offrire garanzie pubbliche sulle future perdite dei titoli tossici non comprati e quindi ancora in circolazione. Un’operazione che costerebbe dai 3000 ai 4000 miliardi di dollari, secondo la previsione del senatore Charles Schumer, che è a capo del Joint Economic Committee del Congresso.

2 Responses to “PANCIA MIA FATTI CAPANNA”

  1. Roberto Says:

    Quindi mi pare di capire che come al solito ci debbano rimettere i contribuenti, in questo caso americani. Magari lasciando al loro posto tutti i manager che hanno combinato questo terremoto colossale.

  2. Francesco Says:

    Hai capito abbastanza bene in effetti…

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