CHE BOLIDE

La Tata Motors ha presentato la nuova autovettura da 1.600 euro, meno del costo di un banale optional Mercedes, che alcuni analisti accolgono con favore per il rilancio dell’intera economia globale. Il Presidente della Casa indiana, Ratan Tata, ha comunicato che si tratterà di un’utilitaria da quattro a cinque posti, molto semplice e spartana, pensata per dare anche ai meno abbienti la possiblità di possedere una autovettura. La previsione di vendita in India è di circa 500.000 unità in due anni. Da sempre il gruppo Tata, conglomerato costituito da 92 società operanti nei più svariati settori, è conosciuto e stimato in India per la responsabilità sociale. Per statuto, infatti, ogni anno evolve parte del proprio fatturato in favore di opere di beneficienza e carità. Allo stato attuale, la distribuzione in Europa dovrebbe prevedere un prezzo d’ingresso leggermente più elevato (circa 5000 €) causato dalla rivisitazione del progetto in funzione degli standard e delle caratteristiche europee che fanno riferimento a normative molto più stringenti in ambito di sicurezza.

In realtà dovremmo interrogarci sulle reali potenzialità di una vettura dal costo così basso: siamo certi che possa essere un impulso benefico al mercato mondiale o sarà l’inizio di un decadimento ancora più marcato? Quale costruttore al mondo potrà mai competere a quel livello di prezzo? Stiamo pagando proprio in questi mesi la delocalizzazione forzata ed il mancato impiego nei paesi d’origine derivante da queste scelte:sbagliare è umanoperseverare…

3 Responses to “CHE BOLIDE”

  1. Fabio Says:

    Caspita, una macchina a 5000 euro…poco più di un motorino…un pensiero ce lo farei

  2. Erica Says:

    E se ti lascia a piedi perdendo le ruote?

  3. Fabio Says:

    Prendi quelle di un triciclo e le metti su!

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