ODDIO … ARRIVA NATALE
Negozi illuminati, scintillii di ogni genere e la saga del natale più consumistico è iniziata.
L’aria si ferma così come la voglia di tornare bambini e ritrovare nei piccoli gesti i sapori e le tradizioni di una volta. Il Natale con le sue contraddizioni, le sue gioie e i suoi dolori.
Il Natale come alibi per la malinconia o la tristezza più profonda. L’unico periodo dell’anno che riesce a farti ridere o a farti piangere nello stesso identico momento.
Eppure il Natale è bello per questo.
Grandi progetti si mescolano al nulla più nero, i desideri si avverano o rimangono chiusi per un latro anno, le migliori promesse alle porte di un anno che verrà.
Il Natale che se continua così inizierà a cavallo del giorno dei morti per ovvie necessita commerciali. Così snaturato e destabilizzante, così tenero ed affascinante.
Splendido Natale!!!!